Le annate
Venezia: Neri Pozza, 1961
(Collezione di poesia del Pellicano, 1)

 

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Autunno, sedici anni
(
III. Altri Versi)

Cadevano cosė le foglie dei platani,
tornavamo la sera nelle case
come i lupatti nella tana, zitti,
solo per riposare presso il fuoco,
eppure innanzi il sonno s'aspettava
con gli occhi vivi nella mezza luce,
l'udito pronto e indifferente, il cuore
fresco pių che una corteccia liscia;
ma forse s'era anche troppo tristi,
tristi d'un cuore inutilmente limpido,
degli occhi tanto inutilmente lucidi.
Foglie larghe di platano alle vie,
foglie sotto i passi senza termine,
foglie lungo i pensieri indecifrabili.
S'apriva il tempo nuovo, i libri muovi.
E come il vino, la ragazza nuova;
una treccia pių adulta, e non per noi.
Vecchi fanciulli, troppo vecchi. Fiabe
non c'erano; tutto chiaro e chiuso.
Oltre, un muretto fragile: l'ignoto
inatteso. Le foglie, il vino nuovo.

 

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